Il progetto RICREA (Economia Circolare: valorizzazione della paglia residuale per la   produzione di packaging innovativo, bio-based, compostabile e biodegradabile) ID 41421, co-finanziato dalla regione Marche nell’ambito del Programma di sviluppo rurale Regione Marche 2014-2022, ha avuto inizio ad ottobre 2019 e terminerà ad agosto 2024.

I partner  del progetto sono Mulini & Pastifici 1875 (capofila), Conca d’Oro Bio, La Quarta, Umani Ronchi, Università Politecnica delle Marche, Vie en.ro.se. Ingegneria.

L’obiettivo generale del progetto è quello di ridurre gli impatti ambientali derivanti da produzione ed utilizzo di imballaggi realizzati con sostanze plastiche, sostituendoli nel mercato con bio-imballaggi prodotti con paglia e biopolimeri.

Gli obiettivi specifici comprendono:

1. Contribuire alla conservazione e al sequestro del carbonio attraverso una gestione sostenibile della paglia in qualità di residuo della filiera cerealicola;
2. Ridurre la produzione e l’utilizzo di imballaggi ottenuti da materie plastiche, introducendo bio-imballaggi compostabili e biodegradabili ottenuti dalla combinazione di paglia e biopolimeri;
3. Fornire ai cerealicoltori della Regione Marche, in particolare quelli operanti nel cratere sismico, l’opportunità di generare un valore economico dalla paglia residuale che attualmente è considerata uno scarto di filiera.

Uno dei risultati principali del progetto riguarda lo sviluppo e il test di un prototipo di packaging innovativo per bottiglie, utilizzabile da aziende vinicole, olearie, etc.

I test di laboratorio condotti dall’ Università Politecnica delle Marche hanno riguardato principalmente la compostabilità, la resistenza meccanica e l’analisi LCA.

Per le prove di compostabilità, Il materiale di cui è costituito il packaging innovativo è stato  spezzettato,  miscelato con scarti organici ottenuti da residui solidi urbani e vagliato. Il prodotto così ottenuto è stato posto in cumulo e controllato periodicamente per monitorare il processo. I risultati del compostaggio hanno mostrato livelli di disintegrazione elevati e vicini alla soglia del 90% già dal primo campionamento.

Inoltre, il packaging RICREA è sottoposto a molti test di resistenza come indicato dalla normativa. I punti di forza riscontrati sono la resistenza agli urti e la resistenza alla variazione di temperatura.

In termini di analisi LCA il packaging prodotto consente di ottenere una serie di risparmi di impatto in diverse delle categorie di impatto valutate (emissioni di gas ad effetto serra e di risorse energetiche fossili, riduzione della produzione di nanoplastiche). Il packaging RICREA va collocato in ottica di economia circolare con una serie di benefici anche socio-economici oltre che ambientali.

È stata, inoltre, svolta una survey rivolta alle aziende interessate per conoscere il loro parere riguardo il nuovo packaging, di seguito il link per partecipare alla survey: Link questionario RICREA

Il progetto ha prodotto sei newletters, una brochure, alcune relazioni tecniche e un piano di comunicazione.

Il 25 luglio 2024 si è svolto l’evento finale del progetto. Materiali e ulteriori informazioni sull’evento sono disponibili qui.

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